Era l’8 novembre 1998, una data maledetta per milioni di tifosi bianconeri perché a Udine in Udinese-Juventus, Alex Del Piero si ruppe i legamenti anteriori e posteriori del ginocchio. Un infortunio gravissimo che avrebbe piegato molti sportivi, ma non lui. Non riuscì ad abbandonare il campo con le sue gambe e scoppiò in un pianto a dirotto che è entrato nella memoria di tutti i tifosi bianconeri e non solo. L’infortunio avvenne nel momento migliore della classifica di Alessandro Del Piero che, a seguito di questo infortunio, rimase fuori dai campi da gioco per diversi mesi.
Partì subito per gli Stati Uniti per operarsi e rimase fuori dal campo per nove lunghi mesi. Tutti gli addetti ai lavori lo ritenevano ormai finito e credevano che Del Piero non sarebbe mai riuscito a tornare sugli stessi livelli di prima dell’infortunio. Dopo una stagione e mezza di appannamento a seguito del suo ritorno dopo nove mesi, Del Piero riacquistò la vena realizzativa di prima e tornò a incantare nei campi italiani ed europei costruendo la sua leggenda. Il suo infortunio è stato un vero e proprio calvario ma che non è riuscito a fermare la sua straordinaria carriera. Dopo il grave problema al ginocchio Del Piero ci ha impiegato quasi due anni prima di tornare a essere nuovamente decisivo, e da allora non ha più smesso.