Pierluigi Casiraghi nato il 4 marzo 1969, noto anche come Gigi Casiraghi, è un allenatore di calcio italiano ed ex giocatore che ha giocato come attaccante. Dal momento del pensionamento è diventato un manager di calcio, ed è stato vice direttore di Gianfranco Zola a Birmingham City fino a quando Zola si è dimesso il 17 aprile 2017. Casiraghi ha lasciato le sue funzioni a Birmingham il giorno successivo.
Casiraghi ha iniziato la sua carriera da giocatore in Italia nel 1985, con Monza. In seguito ha giocato per la Juventus, e la Lazio, prima di concludere la sua carriera con il Chelsea in Premier League. Si è ritirato dopo aver fallito nel recupero da un infortunio ai legamenti crociati subìto nel 1998. Casiraghi era un membro della squadra nazionale di calcio italiana che ha raggiunto la finale della Coppa del Mondo FIFA 1994, ed era anche un membro della squadra italiana Euro 1996 UEFA.
Dopo essersi ritirato, ha iniziato la sua carriera manageriale nel 2002, prima con la squadra giovanile di Monza, in seguito allenando anche Legnano, e con l’Italia Under 21. Nel 2014 ha lavorato come assistente manageriale per Cagliari.
LA CARRIERA
Casiraghi è nato a Monza, in Lombardia, e ha iniziato la sua carriera con la sua città natale, AC Monza, nel 1985. La squadra è stata retrocessa in Serie C nella sua prima stagione, ma li ha aiutati a ottenere la promozione in Serie B nel 1988. Si è trasferito ai colossi della Serie A della Juventus nel 1989, avendo segnato 28 gol in 94 partite per Monza.
Il suo record di gol a Torino è stato modesto, raggiungendo il miglior punteggio di 8 reti in 24 partite nella stagione 1990-91 e un totale di 20 in 98 partite per il club. Mentre era alla Juventus, ha aiutato la squadra a vincere due Coppe UEFA (nel 1990 e 1993) e una Coppa Italia, sempre nel 1990. Ha segnato nell’andata della finale di Coppa UEFA del 1990 per aiutare la squadra torinese a sconfiggere la rivale Fiorentina. Ha ottenuto il suo primo campionato internazionale per l’Italia durante il suo periodo passato con la Juventus.
Ha firmato per la Lazio nel 1993 e segnato 41 gol in un periodo di cinque anni. La sua stagione di maggior successo è stata nel 1996-97, quando ha segnato 14 gol in 28 partite di Serie A. Con la Lazio, ha vinto un’altra Coppa Italia, nel 1998. Ha trovato le sue opportunità limitate nella sua ultima stagione, con il manager Sven-Göran Eriksson che preferiva Alen Bokšić e Roberto Mancini in attacco e ha cercato di trasferirsi.
Casiraghi si è unito al Chelsea inglese nel maggio 1998 per £ 5,4 milioni. La sua permanenza nella zona ovest di Londra si è rivelata sfortunata, e alla fine ha segnato solo un goal competitivo per il club in dieci presenze, contro il Liverpool nell’1-1 a Anfield. La sua carriera nel Chelsea è stata interrotta da un infortunio al legamento crociato durante una collisione con il portiere del West Ham Shaka Hislop nel novembre 1998. Nonostante abbia attraversato dieci operazioni, non è stato in grado di tornare in campo e il suo contratto con il club è stato interrotto nel marzo 2002, dopo di che è andato in pensione.
Come nazionale italiano, Casiraghi ha vinto 7 presenze, segnando 1 gol, per la nazionale italiana Under 21 tra il 1988 e il 1990, e 44 presenze, segnando 13 gol, per la nazionale maggiore italiana tra il 1991 e il 1998. Ha fatto il suo senior debutto internazionale il 13 febbraio 1991, in una vittoria per 1-0 contro il Belgio, segnando il suo primo gol con l’Italia in una vittoria per 4-0 contro San Marino il 19 febbraio 1992.
Era un membro della squadra italiana che aveva raggiunto la finale degli USA 94 con il manager Arrigo Sacchi, giocando nelle partite del girone contro la Norvegia e il Messico e la semifinale contro la Bulgaria. Era anche un membro della squadra italiana a Euro 96, segnando entrambi i gol in una vittoria per 2-1 contro la Russia, ma si è reso colpevole di aver perso una possibilità in ritardo contro la Repubblica Ceca che avrebbe potuto rivelarsi vitale per la classifica di gruppo, e in quanto tale il lato è stato eliminato al primo turno. Nonostante abbia siglato la qualificazione dell’Italia per i Mondiali del 1998 con l’unico gol nel secondo spareggio contro la Russia per avanzare 2-1 complessivo il 15 novembre 1997, non è riuscito a formare la squadra per il torneo finale sotto Cesare Maldini.
Sebbene sia stato schierato principalmente come centravanti, Casiraghi era un giocatore atletico, che era anche in grado di giocare ovunque lungo la linea del fronte, grazie alla sua versatilità. Nel corso della sua carriera, è diventato famoso per la sua abilità nell’aria, e per avere un debole per segnare gol acrobatici come attaccante. Sebbene non fosse particolarmente abile da un punto di vista tecnico, era un attaccante forte, laborioso e prolifico, con un buon movimento della palla, che spesso utilizzava la sua forza fisica per tenere la palla con la schiena all’obiettivo per aprire difese, ed è stato anche in grado di creare spazio per i suoi compagni di squadra con le sue corse offensive, che a sua volta gli hanno permesso di fornire loro assist.
Nel maggio 2003 è diventato allenatore della squadra di Serie C2 italiana A.C. Legnano. Il 24 luglio 2006 è stato nominato allenatore congiunto della nazionale italiana Under 21 al fianco dell’ex compagno di squadra del Chelsea Gianfranco Zola, succedendo a Claudio Gentile .
Nel suo incarico di allenatore, Casiraghi ha guidato gli Azzurrini nel Campionato europeo di calcio UEFA Under 21 del 2007, chiudendo al quinto posto dopo aver eliminato l’U-21 della Spagna nella fase di qualificazione. È stato successivamente confermato per la campagna dei Giochi Olimpici del 2008, che si è conclusa ai quarti di finale con una sconfitta per 3-2 contro il Belgio. Ha anche aiutato la squadra giovanile italiana a vincere il torneo di Tolone del 2008. Nel Campionato europeo di calcio UEFA Under 21 2009, la sua squadra, avendo perso diversi giocatori chiave per infortunio e sospensione, ha perso per 1-0 contro la Germania nelle semifinali.
Nel dicembre 2016 è entrato a far parte del club del campionato EFL Birmingham City, nuovamente riunito con Gianfranco Zola, come ha fatto ad Al-Arabi in Qatar.