Considerato uno dei migliori portieri nella storia del gioco, Gianpiero Combi è una leggenda nel club italiano della Juventus, dove ha trascorso tutta la sua carriera. Nato a Torino, ha debuttato in Serie A all’età di soli 19 anni contro il Milan nel febbraio del 1922.
Due anni dopo, Combi ha esordito in nazionale con l’Italia contro l’Ungheria, ma ha avuto un inizio disastroso nella sua carriera internazionale quando gli ungheresi hanno vinto 7-1 e hanno dovuto aspettare quasi un anno per la sua seconda apparizione. Il 1926 portò Combi al suo primo grande onore a livello di club quando la Juventus vinse il titolo di Serie A e nel 1928 il successo internazionale arrivò con una medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Amsterdam.
Ormai la normale prima scelta in porta per l’Italia, Combi ha giocato un ruolo fondamentale nella squadra della Juventus che ha dominato il calcio domestico italiano nei primi anni ’30. La Juventus ha conquistato il titolo di Serie A per quattro anni consecutivi dal 1931 al 1934, e Combi si era imposta come uno dei migliori portieri del mondo. L’Italia vinse anche la competizione internazionale la Dr. Gero Cup due volte, nei tornei 1927-30 e 1933-35, e Combi apparve durante entrambe queste campagne di successo.
Coppa del mondo
Mentre la Coppa del Mondo arrivò in Europa per la prima volta nel 1934, il Combi si preparò a guidare la nazione ospitante in Italia come uno dei favoriti. Con Mussolini che utilizzava il torneo per scopi di propaganda, la pressione sulla squadra nazionale per avere successo era immensa. Dopo essersi imbattuto facilmente nella partita di apertura contro gli Stati Uniti, l’Italia ha superato la Spagna in un replay e poi ha battuto i favoriti dell’Austria per 1-0 per raggiungere la finale.
Nel finale, il Combi ha subito il suo primo gol in tre partite mentre la Cecoslovacchia ha preso il comando. L’Italia, tuttavia, è tornata a vincere 2-1 dopo i tempi supplementari e Combi è diventato il primo portiere a sollevare il trofeo come capitano. Si è ritirato subito dopo il successo in Coppa del Mondo, ma è rimasto con la Juventus come consigliere e scout. Ha anche brevemente servito come direttore congiunto della squadra nazionale italiana. Gianpiero Combi morì nel 1956, all’età di soli 53 anni.