
La stagione 2012-13 è stata la 115esima presenza della Juventus Football Club e la sesta stagione consecutiva nella massima serie del calcio italiano. Il club ha vinto il suo secondo titolo di Serie A di fila.
Gli eventi sono stati oscurati dai recenti scandali di Calcioscommesse. Il primo team manager Antonio Conte, il suo assistente Angelo Alessio, il direttore tecnico Christian Stellini ei giocatori Leonardo Bonucci e Simone Pepe furono tra gli accusati. Stellini, Bonucci e Pepe furono in seguito prosciolti, ma Stellini si dimise dalla sua posizione nell’agosto 2012. Il presidente del club Andrea Agnelli ha rilasciato una dichiarazione in cui dichiara il suo sostegno allo staff e ai giocatori. [4] Conte e il suo assistente Angelo Alessio furono messi al bando di dieci mesi e otto mesi rispettivamente dal comitato disciplinare della FIGC e dall’ufficio di pubblica accusa. Agnelli ha annunciato pubblicamente l’intenzione del club di appellarsi alle accuse. L’allenatore della squadra, Massimo Carrera, è stato nominato direttore di scorta per tutta la durata del divieto di Conte. Conte è tornato alla sua posizione nel dicembre 2012 per la partita contro il Palermo. Conte e Alessio erano a Siena nel momento in cui si è verificato lo scandalo, quindi la stessa Juventus non è stata penalizzata per eventuali illeciti. Nessuno coinvolto nella Juventus in quel momento era implicato nello scandalo.
La Juventus era reduce da 39 risultati utili consecutivi in campionato e ha iniziato nel mondo giusto anche l’edizione 2012-13 vincendo le prime quattro partite. Dopo ben due stagioni di assenza i bianconeri di Conte hanno esordito anche in Champions League pareggiando per 2 a 2 contro il Chelsea dopo aver rimontato un doppio svantaggio iniziale. La squadra bianconera e il Napoli, entrambe ancora imbattute in campionato, arrivano allo scontro diretto prime in classifica a pari punti: la Juventus riuscirà a risolvere a suo favore la partita (2-0) solo nei minuti finali. Con ben 9 vittorie e 1 pareggio nelle prime 10 giornate, la Juve ha fatto registrare il miglior avvio di sempre della Serie A da quando si assegnano 3 punti a vittoria. Tale vittoria ha rappresentato per la squadra bianconera la 49ª partita consecutiva in campionato da imbattuta, la ventinovesima partita senza sconfitte in casa e la ventiquattresima nello Juventus Stadium.
Lo Scudetto è stato deciso Il 1º marzo, allo stadio San Paolo, la sfida al vertice finisce in parità (1-1) e il distacco tra le due serie si mantiene, invariato. Il 6 marzo la Juventus vince anche il ritorno degli ottavi di Champions League, superando nuovamente il Celtic (2-0) e raggiungendo i quarti di finale della competizione dopo ben sette anni di assenza. Nei Quarti di finale però la Juventus è stata sconfitta per 2 a 0 andata e ritorno contro il Bayern Monaco venendo così eliminata dalla competizione continentale. L’annata si conclude il 18 maggio, con una ininfluente sconfitta a Genova contro la Sampdoria (3-2), unica squadra della Serie A una non essere stata battuta in stagione dai bianconeri. La Juventus chiude così il campionato, condotto in prima giornata e da capolista solitaria dall’ottava giornata fino alla fine, quota 87 punti, a +9 sul Napoli, secondo, e +15 sul Milan, terzo.