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Lilian Thuram: biografia, carriera, vita privata

Ruddy Lilian Thuram-Ulien, nato il 1 gennaio 1972, è un ex calciatore professionista francese che ha giocato come difensore.

Ha iniziato a giocare a calcio professionalmente in patria con il Monaco e ha giocato nella massima serie in Francia, Italia e Spagna per oltre 15 stagioni, con notevoli esperienze nella Serie A sia con il Parma che con la Juventus prima di concludere la sua carriera con il Barcellona. Con la Francia, Thuram è stato un giocatore chiave per la squadra che ha vinto la Coppa del Mondo FIFA del 1998; la sua squadra ha anche vinto l’UEFA Euro 2000, e li ha aiutati a raggiungere il secondo posto al Mondiale del 2006. Thuram è stato il giocatore con più presenze nella storia della nazionale francese con 142 apparizioni tra il 1994 e il 2008 fino a quando Hugo Lloris ha superato il record nel 2022.

Un giocatore rapido, potente e versatile, era in grado di giocare sia come difensore centrale che come terzino destro ed era competente sia in attacco che in difesa. Nonostante il suo stile di gioco fisico e aggressivo, Thuram è stato descritto come una figura “studiose” fuori dal campo; nel 2010 è diventato un ambasciatore dell’UNICEF ed è stato riconosciuto per le sue iniziative per combattere il razzismo.

Vita privata

Thuram è nato in Guadalupa, nelle Indie occidentali francesi. La sua famiglia si trasferì nella Francia continentale nel 1981.

Carriera da club

La carriera calcistica di Thuram è iniziata con il Monaco in Ligue 1 nel 1991. Si è poi trasferito al Parma (1996-2001) e poi alla Juventus (2001-2006) per 25 milioni di sterline, per poi approdare al Barcellona nel 2006.

Monaco

Thuram ha iniziato la sua carriera professionistica con il Monaco nel 1991. Ha fatto solo una presenza quella stagione, ma è stato promosso ufficialmente alla prima squadra la stagione successiva, quando avrebbe fatto 19 apparizioni.

È stato inserito nella formazione titolare alla fine del 1992 e ha disputato 155 partite di campionato con il Monaco, prima di trasferirsi al Parma nell’estate del 1996. Ha esordito in Nazionale nel 1994, mentre giocava per il Monaco. Con il Monaco ha vinto soprattutto la Coupe de France nel 1991, raggiungendo anche la finale della Coppa delle Coppe dell’UEFA 1991-1992.

Tuttavia, Thuram ha segnato il suo unico gol in carriera in UEFA Champions League per il Monaco in una vittoria per 4-1 contro lo Spartak Mosca nella stagione 1993-1994.

Lilian Thuram

Parma

Nel luglio del 1996, Thuram si trasferisce in Italia per unirsi alla squadra di Serie A del Parma. Nella sua prima stagione ha disputato più di 40 partite per il club in tutte le competizioni, segnando un gol, mentre il Parma si è classificato al secondo posto nella Serie A 1996-1997 dietro alla Juventus. Ha mantenuto una posizione da titolare in difesa durante tutto il suo tempo al Parma, disputando 163 partite di Serie A e segnando un gol in campionato. In totale ha disputato oltre 200 partite per il club, facendosi un nome e guadagnando anche le convocazioni in Nazionale francese.

Dopo un’altra stagione impressionante nel 2000-01, in cui il Parma ha raggiunto la finale di Coppa Italia e ha concluso la stagione di Serie A al quarto posto, Thuram, insieme al compagno di squadra Gianluigi Buffon, si è trasferito alla Juventus. Il suo trasferimento ha costato al club 80 miliardi di lire italiane (41.316.552 €).

Durante il suo periodo al Parma, insieme ai futuri compagni di squadra della Juventus Buffon e Fabio Cannavaro, Thuram ha vinto sia la Coppa UEFA che la Coppa Italia nella stagione 1998-99, seguite immediatamente dalla Supercoppa italiana del 1999.

Juventus

Nell’estate del 2001, Thuram si è trasferito alla Juventus insieme al portiere Gianluigi Buffon. Thuram ha formato partnership difensive con giocatori come Ciro Ferrara, Paolo Montero, Gianluca Pessotto, Mark Iuliano, Alessandro Birindelli, Igor Tudor, Gianluca Zambrotta, Nicola Legrottaglie, Fabio Cannavaro, Giorgio Chiellini, Federico Balzaretti e Jonathan Zebina durante i suoi cinque anni di permanenza in squadra. Nella sua prima stagione con la squadra, come terzino destro sotto la guida di Marcello Lippi, Thuram ha vinto il titolo di Serie A 2001-2002, raggiungendo anche la finale della Coppa Italia 2001-2002. La Juventus ha iniziato la stagione successiva vincendo la Supercoppa italiana 2002 e ha difeso il titolo di Serie A, raggiungendo anche la finale della UEFA Champions League, dove è stata sconfitta dai rivali del Milan ai rigori.

Lilian Thuram

La Juventus vinse la Supercoppa Italiana del 2003 nella stagione successiva, raggiungendo un’altra finale di Coppa Italia, ma finì in un deludente terzo posto in Serie A e non riuscì a superare il secondo turno in Champions League. Durante le stagioni 2004-2005 e 2005-2006 sotto la guida dell’allenatore Fabio Capello, Thuram, insieme a Fabio Cannavaro al centro della difesa, con Gianluigi Buffon in porta, Jonathan Zebina come terzino destro e Gianluca Zambrotta come terzino sinistro, formarono una delle difese più costose, ma anche più temute, in Europa e in Italia.

Durante queste due stagioni successive con il club, Thuram vinse ancora due volte lo Scudetto con la Juventus, anche se questi titoli di campione consecutivi furono successivamente revocati a causa del coinvolgimento della Juventus nello scandalo del calcio italiano del 2006 (calciopoli). Dopo cinque anni con la Juve, Thuram si trasferì al Barcellona nella Liga spagnola, alla luce dello scandalo del calciopoli. Ha giocato oltre 200 partite per il club, segnando due gol.

Barcellona

Il 24 luglio 2006, Thuram firmò con il Barcellona per 5 milioni di euro dopo che la Juventus fu retrocessa in Serie B a causa dello scandalo del calciopoli.

Nell’ultima stagione di Thuram (2007-2008), fu il terzo o quarto difensore centrale scelto dopo Carles Puyol, Gabriel Milito e Rafael Márquez.

Il 26 giugno 2008 venne riportato che aveva firmato un contratto di un anno con opzione per un ulteriore anno con il Paris Saint-Germain. Tuttavia, l’accordo fu cancellato poco dopo perché gli venne diagnosticato un difetto cardiaco che aveva causato la morte del fratello. Il 2 agosto annunciò il suo ritiro definitivo dal calcio professionistico a causa della sua condizione.

Carriera internazionale

Dopo essere diventato campione del mondo nel 1998, Thuram fu parte integrante del trionfo della Francia all’UEFA Euro 2000, che portò la squadra a essere classificata al primo posto dalla FIFA dal 2001 al 2002. Giocò anche ai Mondiali del 2002, del 2006, agli Europei del 1996, del 2004 e del 2008, oltre a vincere la Confederations Cup FIFA del 2003. Nella vittoria per 2-1 della Francia sullo stato inglese all’Euro 2004, Thuram divenne il terzo francese a raggiungere le 100 presenze, dopo i compagni di squadra del 1998 Didier Deschamps e Marcel Desailly.

Coppa del Mondo 1998

Thuram fu convocato nella rosa francese per la Coppa del Mondo del 1998 e giocò un ruolo chiave nell’intero torneo, soprattutto nelle semifinali contro la Croazia. Dopo essere stato sorpreso fuori posizione e aver commesso un errore che portò al gol di apertura della Croazia, Thuram segnò una doppietta, i suoi unici gol internazionali, e diede alla Francia una vittoria per 2-1 che li portò in finale dove la squadra sconfisse il Brasile per 3-0 per vincere il loro primo titolo mondiale. Thuram fu premiato con il Pallone di Bronzo come terzo giocatore più prezioso del torneo. Lui, Bixente Lizarazu, Laurent Blanc e Marcel Desailly componevano la spina dorsale della difesa francese che subì solo due gol in sette partite.

Coppa del Mondo 2006

Dopo un breve ritiro internazionale, il commissario tecnico francese Raymond Domenech convinse Thuram a tornare nella squadra francese il 17 agosto 2005, insieme ai compagni di squadra della “Golden Generation” Zinedine Zidane e Claude Makélélé, mentre Les Bleus lottavano per qualificarsi ai Mondiali del 2006. La coppia di centrali difensivi Thuram e William Gallas sarebbe stata la fondamenta per la progressione della Francia in finale. Thuram guadagnò la sua 116a presenza per la Francia nella partita del girone contro la Corea del Sud a Lipsia il 18 giugno 2006. In quella partita eguagliò il record di presenze di Desailly, che superò nella partita del terzo turno del girone, una vittoria per 2-0 contro il Togo a Colonia il 23 giugno 2006, vincendo la sua 117a presenza. Fu nominato l’uomo della partita nella semifinale della Francia, una vittoria per 1-0 contro il Portogallo, coincidentemente la stessa distinzione che aveva ottenuto otto anni prima nelle semifinali della Coppa del Mondo del 1998.

Euro 2008

Il 9 giugno 2008, Thuram scese in campo contro la Romania in una partita del girone e diventò il primo giocatore a fare 15 apparizioni nelle finali del Campionato Europeo UEFA. Il precedente record di 14 apparizioni era detenuto da Zinedine Zidane, Luís Figo e Karel Poborský. Giocò ancora una partita durante il torneo, portando il numero delle sue apparizioni a 16, record che fu poi eguagliato qualche giorno dopo da Edwin van der Sar dei Paesi Bassi nei quarti di finale. Thuram fu il capitano della Francia nel torneo. Insieme a Claude Makélélé, annunciò il suo ritiro dal calcio internazionale il 17 giugno 2008, dopo la sconfitta per 2-0 della Francia contro l’Italia. Concluse la sua carriera con la nazionale come il giocatore con più presenze della Francia con 142 apparizioni. Il suo record fu superato da Hugo Lloris nei quarti di finale della Coppa del Mondo FIFA 2022.

Stile di gioco

Thuram era un calciatore estremamente dominante, costante, atletico e attento, considerato dagli esperti uno dei migliori difensori del mondo al suo apice. Come difensore, era noto per la sua forza, velocità, resistenza e le sue eccezionali caratteristiche fisiche, tattiche e tecniche, oltre alla sua eleganza, intelligenza, capacità di lettura del gioco, la sua marcatura serrata degli avversari e il suo tackle aggressivo, che lo rendevano difficile da superare in situazioni di uno contro uno; eccelleva anche nel gioco aereo. Come terzino, era noto per la sua capacità di fare corse offensive lungo la fascia e contribuire al gioco offensivo della sua squadra dopo aver riconquistato il pallone.

Un giocatore grande, potente e versatile, che era altrettanto competente in attacco quanto in difesa, poteva giocare su entrambi i lati o al centro, grazie alla sua abilità con entrambi i piedi, alternando spesso il ruolo di difensore centrale o di terzino destro, e talvolta veniva impiegato anche a centrocampo. Nonostante il suo stile di gioco fisico e tenace, era anche conosciuto per essere un giocatore leale.

Vita personale

Il cugino di Thuram è il giocatore di Amiens Yohann Thuram-Ulien. Ha due figli con la sua prima moglie Sandra, Marcus (nato il 6 agosto 1997) e Khéphren (nato il 26 marzo 2001), entrambi diventati calciatori professionisti. Li ha chiamati rispettivamente come l’attivista giamaicano Marcus Garvey e il faraone egiziano Khephren.

Dal 2007 al 2013, Thuram è stato in una relazione con Karine Le Marchand, conduttrice televisiva francese. Ad agosto 2022 ha sposato la giornalista Kareen Guiock, incontrata nel 2015; si sono sposati al Palazzo di Fontainebleau.

Media

Thuram è stato sponsorizzato dall’azienda di abbigliamento sportivo Nike ed è apparso in spot pubblicitari Nike. In una campagna pubblicitaria globale di Nike in vista del Campionato del Mondo del 2002 in Corea e Giappone, ha recitato in uno spot “Secret Tournament” (marchio “Scorpion KO”) diretto da Terry Gilliam, apparendo accanto a giocatori di calcio come Thierry Henry, Ronaldo, Edgar Davids, Fabio Cannavaro, Francesco Totti, Ronaldinho, Luís Figo e Hidetoshi Nakata, con l’ex giocatore Eric Cantona come “arbitro” del torneo.

Impegno politico

Thuram durante una marcia del 2013 a Parigi a sostegno del matrimonio tra persone dello stesso sesso in Francia.

Oltre alla sua carriera calcistica, Thuram ha sempre mostrato un impegno politico e ha spesso parlato contro il razzismo. Durante le rivolte francesi nel novembre 2005, Thuram ha preso posizione contro Nicolas Sarkozy, capo del partito politico conservatore (e futuro presidente) UMP e all’epoca ministro dell’Interno. Thuram era contrario agli attacchi verbali contro i giovani che il ministro aveva fatto quando parlava di “feccia”, e ha detto che Nicolas Sarkozy non ha mai vissuto in una “banlieue”, le zone di edilizia residenziale a basso costo che circondano le città francesi.

Il 6 settembre 2006, Thuram ha suscitato polemiche quando ha invitato 80 persone, espulse dal Ministro dell’Interno francese Nicolas Sarkozy da un appartamento dove vivevano illegalmente, alla partita di calcio tra Francia e Italia. Si è anche impegnato in campagne a favore della lingua catalana nella Catalogna settentrionale.

Nel novembre 2011, Thuram ha curato una mostra al Musée du quai Branly intitolata “Zoo umani: l’invenzione del selvaggio”. Ha esaminato i giardini zoologici umani che tracciavano la pratica di utilizzare soggetti coloniali come esibizioni in giardini zoologici e spettacoli da circo. Il materiale in mostra va dalla parata dei “selvaggi” Tupinamba del Brasile per l’entrata reale del re Enrico II di Francia nel 1550 a Rouen, all’ultimo “spettacolo vivente” dei villaggi del Congo esibiti a Bruxelles nel 1958.

Nel gennaio 2013, Thuram ha partecipato a una marcia attraverso Parigi dei sostenitori del piano del governo Ayrault per legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Aveva spiegato in precedenza di sostenere il matrimonio tra persone dello stesso sesso in nome dell’uguaglianza dei diritti (paragonando il rifiuto dell’uguaglianza per gli omosessuali al rifiuto dei diritti uguali per le donne e per le persone di colore in periodi storici precedenti) e in nome dei principi secolari della Francia (laïcité), respingendo gli argomenti religiosi contro il matrimonio civile. Ha anche espresso sostegno per il diritto delle coppie dello stesso sesso di adottare bambini.

Mario Fedeli
Mario Fedeli
Dopo una laurea in economia, ho intrapreso un cammino che mai mi sarei aspettato, quello del giornalista. Oggi scrivo di calcio, basket e altri sport, raccontandoli quotidianamente. Vivo a Torino, sono sposato e ho una splendida figlia.
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