Roberto Galia, nato il 16 marzo 1963 a Trapani, è un ex calciatore italiano e attuale allenatore di calcio. Durante la sua carriera da giocatore, ha ricoperto principalmente il ruolo di difensore, ma si è distinto anche come centrocampista. Come calciatore, Galia ha iniziato la sua carriera come terzino, ma successivamente si è spostato verso il ruolo più avanzato di mediano. La sua versatilità gli permetteva di giocare su entrambe le fasce del campo. Era un giocatore di piede destro e si distingueva per le sue incursioni in attacco, grazie alla sua abilità nel superare gli avversari.
Como
Roberto Galia, talentuoso calciatore italiano, ha iniziato la sua carriera nel settore giovanile del Como. Ha debuttato in Serie A il 10 maggio 1981, all’età di 18 anni, nella partita casalinga contro il Napoli, che si è conclusa con una sconfitta per 0-1. Tuttavia, il 24 maggio dello stesso anno, nell’ultima giornata di campionato, ha segnato un gol contro il Bologna che ha determinato la vittoria per 2-1, garantendo così la salvezza alla squadra di Como. Nella stagione successiva, nonostante le sue 21 presenze, non è riuscito a evitare la retrocessione della squadra.
Sampdoria
Nell’estate del 1982, Galia si trasferisce alla Sampdoria, dove diventa un titolare fisso per tre stagioni consecutive. Durante questo periodo, ha dimostrato la sua versatilità giocando sia come terzino su entrambe le fasce del campo, sia come mediano. Ha contribuito alla vittoria della Coppa Italia nella stagione 1984-1985, che è stato il primo trofeo nella storia del club.
Verona
Nel 1986, Galia è stato ingaggiato dal Verona, allenato da Osvaldo Bagnoli, che lo ha posizionato come centrocampista davanti alla difesa. Questa nuova posizione si è rivelata adatta alle sue capacità, e ha avuto un ruolo importante nella squadra.
Juventus
Nell’estate del 1988, si trasferisce alla Juventus, dove ha trascorso le successive sei stagioni. Durante il suo periodo a Torino, ha conquistato un’altra Coppa Italia nel 1990, segnando il gol decisivo nella finale di ritorno contro il Milan. Ha inoltre vinto due Coppe UEFA, la prima nel 1990 contro la Fiorentina, dove ha segnato un altro gol nella finale di andata, e la seconda nel 1993 contro il Borussia Dortmund.
Ascoli
Nel 1994, all’età di 31 anni, Galia si trasferisce all’Ascoli, ma rimane solo fino a novembre dello stesso anno. Ha concluso la sua carriera con un triennio nel Como, il club che lo aveva lanciato, ma purtroppo la squadra retrocede dalla Serie B alla Serie C1 nella prima stagione insieme.
Complessivamente, Galia ha accumulato oltre 300 presenze e 15 gol in Serie A, 65 presenze e 6 gol in Serie B, e 54 presenze in Serie C1. La sua carriera è stata caratterizzata dalla sua versatilità, dalla dedizione e dai contributi importanti alle squadre in cui ha giocato..