Nato il 13 ottobre 1959 a San Marino, Massimo Bonini è un ex calciatore sammarinese che attualmente si dedica all’attività di dirigente sportivo e allenatore di calcio. La sua posizione di riferimento in campo era quella di centrocampista.
Dopo aver fatto i primi passi nel settore giovanile della squadra Juvenes, Bonini si legò soprattutto alla Juventus, con la quale fece il suo debutto nel campionato italiano di Serie A. Per un periodo di otto stagioni, indossò la maglia bianconera, disputando un totale di 192 partite e mettendo a segno cinque gol. Il suo ruolo nel campo era quello di mediano e durante la prima metà degli anni ’80, fece parte dei pilastri del ciclo di successo guidato da Giovanni Trapattoni. In quella squadra, Bonini giocò a fianco di noti centrocampisti come Marco Tardelli e Michel Platini.
Inizio carriera
La sua formazione avvenne all’interno del settore giovanile della squadra locale, la Juvenes. All’età di diciotto anni, decise di spostarsi nella Serie D italiana per la stagione 1977-78, unendosi alle file del Bellaria. Nell’anno successivo, fu notato dal Forlì, che gli concesse l’esordio nella Serie C. Nel 1979, si trasferì al Cesena, con il quale ottenne la promozione in Serie A nel torneo 1980-81. L’estate seguente, la sua carriera prese una svolta significativa quando fu ingaggiato dalla Juventus.
Il debutto di Massimo Bonini col Trap
Fu Giovanni Trapattoni, l’allenatore dei piemontesi, a dargli l’opportunità di debuttare nella massima serie il 13 settembre 1981, proprio contro la sua ex squadra. Solo tre giorni dopo, lo fece esordire anche nella Coppa dei Campioni, nel confronto contro gli scozzesi del Celtic. La prima stagione a Torino fu un trionfo per Bonini, poiché contribuì alla conquista del suo primo scudetto, quello che avrebbe dato alla Juventus la seconda stella. Nel campionato successivo, il calciatore sammarinese riuscì a guadagnarsi definitivamente un posto da titolare, a discapito del capitano bianconero Giuseppe Furino, non senza suscitare qualche polemica da parte di quest’ultimo. Alla fine della stagione 1982-83, ricevette anche il prestigioso Trofeo Bravo, un riconoscimento destinato al miglior giovane Under-24 in Europa all’epoca.
Lo sportivo più vincente di San Marino
Con un ricco palmarès, Massimo Bonini è indubbiamente lo sportivo più acclamato nella storia della Repubblica di San Marino. Durante gli anni ’80, indossando la maglia della Juventus, ha conquistato tutti i trofei più prestigiosi della sua carriera. Tra i suoi successi spiccano 3 titoli di campione d’Italia (1981-82, 1983-84, 1985-86), 1 Coppa Italia (1982-83), 1 Coppa delle Coppe (1983-84), 1 Supercoppa UEFA (1984), 1 Coppa dei Campioni (1984-85) e 1 Coppa Intercontinentale (1985). È importante sottolineare che questa ultima vittoria ha reso Bonini il primo atleta sammarinese a conquistare un titolo mondiale, un traguardo che in seguito eguagliato dal motociclista Manuel Poggiali.
Trasferimento al Bologna
Nel mese di ottobre del 1988, dopo aver disputato 296 partite ufficiali con la maglia bianconera, di cui 192 in campionato, Bonini decise di intraprendere una nuova avventura e si trasferì al Bologna, che nel frattempo era tornato in Serie A. La squadra riuscì a mantenere la categoria al termine della stagione e, nell’annata successiva, raggiunse la qualificazione alla Coppa UEFA. Durante il suo periodo con i felsinei, Bonini giocò complessivamente per quattro stagioni, ricoprendo anche il ruolo di capitano, e collezionò 112 presenze segnando 5 gol.
Dopo aver concluso la sua esperienza nel calcio professionistico, Bonini scelse di fare ritorno nella sua patria per indossare nuovamente le maglie della Juvenes, la società che lo aveva lanciato, e del San Marino.