Giovanni Viola, nato a San Benigno Canavese il 20 giugno 1926 e deceduto a Torino il 7 luglio 2008, è stato un ex calciatore e allenatore di calcio italiano, noto per la sua posizione di portiere.
Giovanni Viola ha scritto il suo nome nella leggenda del calcio italiano grazie ai trionfi ottenuti con la maglia bianconera della Juventus. In particolare, è ricordato per aver contribuito alla conquista di ben tre scudetti. Sebbene nella stagione 1957-1958 abbia ricoperto il ruolo di riserva, facendo un’unica apparizione in campo come sostituto di Carlo Mattrel, il suo talento e la sua dedizione hanno contribuito al successo del club torinese.
Con un totale di 242 presenze nel campionato, Viola occupa ancora oggi il quinto posto tra i portieri con più presenze nella storia della Juventus. Dietro solamente a leggende del calibro di Gianpiero Combi, Dino Zoff, Stefano Tacconi e Gianluigi Buffon.
Esperienze a Lucchese e Brescia
All’inizio della sua carriera, Viola ha avuto l’opportunità di mettersi alla prova in prestito con la Lucchese, sempre in Serie A. Qui ha dimostrato le sue straordinarie capacità, contribuendo in modo significativo al raggiungimento di un notevole ottavo posto nel campionato. Questa esperienza ha messo in luce ulteriormente il suo talento e la sua versatilità nel ruolo di portiere.
L’avventura di Viola nel mondo del calcio si è conclusa nella stagione 1958-1959, quando ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo indossando la maglia del Brescia in Serie B. Nonostante l’addio ai campi da gioco, la sua impronta nel calcio italiano sarebbe rimasta indelebile.
La Nazionale
Giovanni Viola ha avuto l’onore di rappresentare l’Italia in campo internazionale, con undici presenze in nazionale maggiore tra il 1954 e il 1956. Durante questo periodo, ha gareggiato con altri portieri di talento come Leonardo Costagliola della Fiorentina e Giorgio Ghezzi dell’Inter per guadagnarsi il ruolo di numero uno dell’Italia.
Una delle vette più significative della sua carriera internazionale è stata la convocazione per la fase finale del Campionato del Mondo del 1954, tenutosi in Svizzera. In quell’occasione, Viola è sceso in campo durante lo spareggio di Basilea contro la Svizzera, un’esperienza memorabile, anche se l’Italia è uscita sconfitta con un punteggio di 4-1.
Un Addio azzurro e una Carriera Gloriosa
Dopo aver partecipato alla fase iniziale della Coppa Internazionale 1955-1960 e a una tournée sudamericana nell’estate del 1956, in cui ha affrontato squadre come l’Argentina e il Brasile, Giovanni Viola ha concluso la sua esperienza con la nazionale italiana. La sua brillante carriera agonistica è stata celebrata con onorificenze e riconoscimenti per il suo impegno e la sua dedizione nel calcio.
Giovanni Viola rimarrà per sempre nei cuori dei tifosi italiani, un portiere straordinario che ha difeso con orgoglio i colori della sua squadra e della sua nazione, lasciando un’eredità indimenticabile nella storia del calcio italiano.