Sebastian Giovinco è un ex calciatore italiano, noto per la velocità e la creatività con il pallone. Ha iniziato la sua carriera professionistica con la Juventus e ha trascorso periodi in prestito all’Empoli e al Parma. Nel 2015, è diventato il giocatore più pagato della Major League Soccer dopo essersi unito al Toronto FC.
Ha vinto numerosi premi individuali e ha portato il club a vincere tre titoli canadesi e la MLS Cup. Ha anche giocato per la Nazionale italiana, partecipando all’UEFA Euro 2012 e alla Confederations Cup del 2013. In seguito alla sua esperienza in MLS, Giovinco ha giocato per il club saudita Al Hilal, vincendo l’AFC Champions League, la Saudi Pro League e la King Cup.
Esordio alla Juventus e cessione all’Empoli
Dopo essersi unito al sistema giovanile della Juventus, Giovinco è salito rapidamente nei ranghi del club e ha impressionato soprattutto durante la stagione 2005-06, vincendo il Campionato Nazionale Primavera, la Coppa Italia e la Supercoppa Primavera, raggiungendo anche la finale al Torneo di Viareggio, dove è stato nominato miglior giocatore della competizione. Nel 2006-07 è stato promosso in prima squadra e ha anche giocato la sua ultima stagione nella squadra Primavera.
Durante la sua permanenza alla Juventus, era considerato l’erede di Alessandro Del Piero nel ruolo creativo di numero 10 dietro l’attaccante principale. Nel 2007 è stato prestato all’Empoli, dove ha segnato 6 gol in 35 presenze ma non è riuscito ad evitare la retrocessione della squadra. Alla fine della stagione è tornato alla Juventus.
Ritorno alla Juventus
Il 26 giugno 2008 Giovinco tornò ufficialmente alla Juventus. Il giovane calciatore debuttò in Serie A il 24 settembre contro il Catania, prima di assistere entrambi i gol di Vincenzo Iaquinta nel pareggio per 2-2 contro il BATE Borisov in Champions League, il 30 settembre, nel suo primo start con la maglia bianconera. Il 7 dicembre siglò il suo primo gol per la Juventus su calcio di punizione contro il Lecce, contribuendo alla vittoria del suo team per 2-1. Nonostante un inizio promettente, Giovinco faticò a trovare spazio nella formazione titolare di Claudio Ranieri.

Fu schierato come ala sinistra, fuori posizione rispetto alla sua preferenza per l’attacco. Tuttavia, la sua prestazione durante il match di Serie A contro il Bologna, il 14 marzo 2009, mise in luce il suo grande talento. In quell’occasione, Giovinco aiutò la Juventus a vincere 4-1 segnando un gol su mezza volée e servendo un assist su calcio d’angolo. Alla fine della stagione, Giovinco aveva segnato solo 3 goal in 27 presenze, di cui solo 2 in 19 apparizioni in Serie A.
La stagione successiva, Giovinco trovò maggiore spazio grazie alle numerose assenze infortunio. Grazie alle sue ottime prestazioni, aiutò la Juventus a sconfiggere la Sampdoria con un risultato finale di 5-1. Tuttavia, con l’arrivo di un nuovo mister, Alberto Zaccheroni, il giovane calciatore vide diminuire il suo tempo in campo. Nel mese di aprile, subì un infortunio durante un allenamento che lo costrinse a restare fuori dalla squadra fino alla fine della stagione.
Prestito al Parma
Nell’agosto 2010, Giovinco si trasferì in prestito al Parma. Inizialmente, faticò a trovare il suo spazio, ma rapidamente trovò la sua forma migliore. Nel gennaio dello stesso anno, Giovinco segnò due gol nella vittoria per 4-1 del Parma contro la Juventus, dimostrando il suo talento anche contro la sua squadra di appartenenza. Dopo una prima stagione di adattamento, nel 2011-2012 Giovinco si impose come uno dei pilastri del Parma, segnando 15 gol e fornendo 11 assist. Alla fine della stagione, il Parma esercitò l’opzione per acquistarne metà del cartellino per 3 milioni di euro. In totale, Giovinco ha fatto 70 presenze con il Parma, segnando 23 gol e fornendo 22 assist.
Secondo ritorno alla Juve
l 21 giugno 2012, la Juventus annunciò l’acquisto dell’altra metà dei diritti di Giovinco dal Parma per 11 milioni di euro, legandolo al club di Torino fino al 30 giugno 2015. Nonostante avesse dichiarato che sarebbe stato felice di indossare la maglietta numero 10, lasciata libera dopo che la leggenda juventina Alessandro Del Piero aveva lasciato il club, Giovinco ricevette la maglia numero 12 sotto la gestione di Antonio Conte.
Il 11 agosto 2012, Giovinco vinse il suo primo titolo con la Juventus, aiutando la squadra a sconfiggere il Napoli 4-2 nella Supercoppa Italiana 2012. Giovinco fu titolare nella prima partita di campionato della stagione 2012-13 contro la sua ex squadra, il Parma, che la Juventus vinse per 2-0, anche se Giovinco subì un piccolo infortunio due minuti dalla fine del gioco. Nella partita di campionato successiva contro l’Udinese il 2 settembre, Giovinco segnò due gol e ottenne un rigore, trasformato dal compagno di squadra cileno Arturo Vidal, mentre la Juventus andò alla vittoria per 4-1 a Udine.
Giovinco segnò il suo primo gol in UEFA Champions League contro il FC Nordsjælland l’7 novembre. Una partita che la Juventus vinse 4-0 allo Juventus Stadium. Segnò il terzo gol quando la Juventus batté i campioni in carica, il Chelsea, 3-0 in casa, e contribuì anche alla vittoria della Juventus per 1-0 in trasferta contro lo Shakhtar Donetsk, che permise alla Juventus di vincere il girone e di accedere agli ottavi di finale per la prima volta dal torneo 2008-2009.
La Juventus alla fine riuscì a mantenere il titolo di Serie A quella stagione. Con Giovinco che segnò 7 gol in campionato e 11 in totale in tutte le competizioni. La Juventus, invece, arrivò ai quarti di finale della UEFA Champions League 2012-2013, e alle semifinali della Coppa Italia 2012-2013.
Giovinco non partecipò alla vittoria della Supercoppa Italiana 2013 della Juventus. Inizialmente non riuscì a segnare nella stagione 2013-2014 fino a quando mise a segno un gol significativo nella vittoria 3-2 contro i rivali del Milan il 6 ottobre 2013. Complessivamente, Sebastian Giovinco mise a segno 2 gol in 17 presenze in Serie A quell’anno e un gol in Coppa Italia, mentre la Juventus vinse il suo terzo titolo consecutivo di Serie A.
Arrivo in MLS a Toronto
Sebastian Giovinco ha firmato un contratto di cinque anni con il club canadese Toronto FC della Major League Soccer (MLS). In questo modo è diventato il calciatore italiano più pagato di tutti i tempi con un salario annuo di 7 milioni di dollari. Ha fatto il suo debutto il 7 marzo contro i Vancouver Whitecaps. ha segnato il suo primo gol il 4 aprile nella partita persa contro i Chicago Fire. Giovinco ha vinto diversi premi durante la sua prima stagione in MLS, tra cui il premio di giocatore della settimana per tre volte e il premio di giocatore del mese per due volte consecutive.
Inoltre, ha stabilito e infranto diversi record, tra cui quello per il maggior numero di gol e assist in una stagione (35 in totale) e per essere il primo giocatore a riuscire a segnare almeno 20 gol e 10 assist in una stagione di MLS. Giovinco ha anche vinto il Golden Boot come capocannoniere del campionato, segnando 22 gol e fornendo 16 assist, portando Toronto FC ai playoff per la prima volta nella loro storia.
Nella finale della MLS Cup 2016, Giovinco è stato ampiamente contrastato dalla difesa avversaria, che l’ha falciato sei volte e ha impedito molte delle sue conclusioni. Nonostante abbia creato una buona occasione per Altidore, non è riuscito a segnare. È stato sostituito a causa di un infortunio e Toronto FC ha perso la partita ai calci di rigore.
Sebastian Giovinco all’Al Hilal
l 30 gennaio 2019, il Toronto FC ha venduto Giovinco al club saudita Al Hilal. Il 12 febbraio 2019, Giovinco ha segnato il suo debutto con il club, realizzando il terzo gol della sua squadra. Il 23 aprile ha segnato il suo primo gol nella AFC Champions League, l’unico gol in una vittoria in casa. È uno dei pochi giocatori ad avere segnato in tre diverse competizioni continentali con club nella sua carriera. Stiamo parlando di UEFA Champions League, CONCACAF Champions League e AFC Champions League.
Il 17 settembre ha segnato in una vittoria casalinga per 3-1 contro Al-Ittihad. Quel gol ha consentito ad Al Hilal di avanzare alle semifinali della AFC Champions League. Il 1 ottobre, nel primo turno di semifinale della competizione, ha assistito il gol di Ali Al-Bulaihi. Nella seconda partita, Sebastian Giovinco ha creato il gol di Bafétimbi Gomis in una sconfitta casalinga per 4-2.