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Domenico Marocchino, la biografia

Domenico Marocchino è un calciatore italiano nato a Vercelli il 5 maggio del 1957. Il centrocampista o attaccante ha iniziato la sua carriera nel vivaio della Juventus per poi arrivare alla sua prima esperienza in Serie A con l’Atalanta il 17 dicembre del 1978 contro la Fiorentina.

La Juventus

Successivamente, Marocchino è tornato alla Juventus dove ha militato per quattro stagioni, vincendo due scudetti e una Coppa Italia. Sebbene arrivò a sostituire uno dei giocatori più carismatici per la Vecchia Signora, Franco Causio, Marocchino non è mai riuscito a ripetere il successo del suo predecessore.

La stagione migliore in maglia bianconera rimane quella del 1981-1982, quando è stato convocato dall’allora tecnico della nazionale italiana Enzo Bearzot, per la sua unica apparizione in Nazionale. In totale, con i bianconeri Domenico Marocchino ha disputato ben 99 partite, mettendo a segno 9 reti. Al termine della sua carriera alla Juve, Marocchino ha vinto una Coppa Italia e due Scudetti.

Domenico Marocchino
Domenico Marocchino

Il suo esordio in Nazionale è avvenuto il 5 dicembre 1981, a Napoli, nella gara conclusiva delle qualificazioni al campionato mondiale di calcio 1982, contro il Lussemburgo, dove l’Italia ha vinto 1-0.

Il prosieguo della carriera

Dopo la Juventus, Marocchino ha vestito le maglie di Sampdoria e Bologna. La sua carriera si è conclusa dopo un fugace ritorno a Casale Monferrato, nel 1988, per poi continuare in Interregionale con la maglia della Valenzana fino al 1992. In totale, ha collezionato 131 presenze e 11 reti in Serie A, e 104 presenze e 6 reti in Serie B.

Dopo il ritiro

Dopo il ritiro, Marocchino ha intrapreso una breve carriera di allenatore, in Serie C2, terminata due stagioni dopo a Chivasso nel campionato piemontese di Eccellenza.

Da allora, è stato un opinionista sportivo in vari canali nazionali e regionali, come Rai A tutta rete, Dribbling, Notti Europee (in occasione del campionato europeo del 2021) e Calcio totale, nonché un’opinionista regolare insieme a Ciccio Graziani, del programma di Rai Radio 2, Campioni del mondo, condotto da Marco Lollobrigida, oltre che per diverse emittenti radiofoniche minori

Lucio Manardi
Lucio Manardi
Classe ’76, grande giocatore poi convertito in commentatore. Adoro il calcio da quando sono nato e scriverne tutti i giorni mi rende felice. Le grandi storie sono tali solo se c’è qualcuno in grado di raccontarle!
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