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Stephan Lichsteiner, la biografia

Stephan Lichsteiner, nato ad Adligenswil il 16 gennaio 1984, è un ex-calciatore svizzero versatile, in grado di ricoprire il ruolo di difensore o centrocampista. Attualmente, ricopre il ruolo di assistente nel settore giovanile del Basilea e della Svizzera Under-18.

Durante la sua brillante carriera, ha vestito le maglie di importanti squadre come il Grasshoppers, la Lazio e la Juventus, riuscendo a conquistare un campionato svizzero nel 2002-2003, ben sette campionati italiani consecutivi dal 2011-12 al 2017-18, raggiungendo il prestigioso traguardo di diventare lo straniero più scudettato di sempre nella storia del calcio italiano. Ha inoltre messo le mani su ben cinque Coppe Italia, tra cui una nel 2008-09 e le restanti consecutivamente dal 2014-15 al 2017-18, e quattro Supercoppe italiane nel 2009, 2012, 2013 e 2015.

La carriera

Negli anni ’90, ha iniziato la sua carriera calcistica come giovane talento dell’FC Adligenswil nella sua città natale, il Canton Lucerna. Nel 1996 è stato acquistato dal Lucerna, dove ha giocato fino al 2000. Nel 2001, ha fatto il suo debutto da professionista con il Grasshoppers, squadra di Zurigo, con cui ha vinto il campionato svizzero nella stagione 2002-03.

Nell’estate del 2005, è passato al Lilla. Con la squadra francese, ha esordito in Champions League nello stesso anno, nella partita contro il Benfica. Durante la sua prima stagione, ha aiutato il Lilla a raggiungere il terzo posto in campionato, e nei due anni successivi ha contribuito a portare la squadra ai miglior piazzamenti in Coppa UEFA e Champions League, raggiungendo gli ottavi di finale in entrambi i casi nel 2005-06 e nel 2006-07. Nella sua ultima stagione in Francia, la stagione 2007-08, è stata la sua migliore stagione in assoluto, segnando un totale di 5 gol, 4 in Ligue 1 e 1 in Coppa di Francia.

Stephan Lichsteiner
Stephan Lichsteiner

Lazio

Nell’estate del 2008, Walter Sabatini notò il talento di Stephan Lichtsteiner e lo fece trasferire in Italia alla Lazio per un costo di 933 000 euro, dove rimpiazzò il suo compagno di squadra Valon Behrami. A fine agosto dello stesso anno, Lichtsteiner disputò la sua prima partita in Serie A in Cagliari-Lazio (1-4) e, durante la sua prima stagione, il tecnico Delio Rossi lo schierò come titolare nel ruolo di laterale destro di difesa. Il 11 aprile del 2009 segnò il suo primo gol in biancoceleste nel derby capitolino, portando il risultato sul 3-1. Alla fine della stagione, Lichtsteiner è stato determinante per la vittoria della Coppa Italia, durante la quale è stato tra i rigoristi.

La vittoria della Supercoppa

Durante la stagione successiva, grazie alla vittoria della Supercoppa italiana, la Lazio ottenne un buon inizio. Tuttavia, nei mesi seguenti la squadra non riuscì a ottenere i risultati sperati, arrivando a trovare la terz’ultima posizione in classifica. Con l’arrivo del nuovo tecnico Edoardo Reja, Lichtsteiner iniziò a segnare importanti gol, tra cui quello del vantaggio contro il Siena e quello del pareggio contro il Milan. Grazie alle sue ottime prestazioni, la squadra risalì la classifica, terminando al dodicesimo posto.

Nella terza stagione con la Lazio, Lichtsteiner fu schierato come esterno in una difesa a quattro, dimostrandosi uno dei migliori terzini del campionato e contribuendo a far sì che la squadra conquistasse l’accesso all’Europa League, con 35 gare giocate tra campionato e Coppa Italia.

La Juventus

Il 1º luglio 2011, la Juventus acquista il giocatore per 10 milioni di euro e il 11 settembre segna la sua prima rete in campionato contro il Parma. Stephan Lichsteiner apre le marcature nel 2-0 che permette alla Juventus di laurearsi campione d’inverno e vince il suo primo scudetto con la maglia bianconera il 6 maggio 2012. Nella stagione 2012-2013 vince la Supercoppa di Lega e il secondo tricolore di fila.

La stagione 2013-2014, è tra i protagonisti della vittoria della Supercoppa italiana contro la Lazio e contribuisce alla conquista del terzo scudetto consecutivo. Nella stagione 2014-2015 è il più impiegato in carriera con 49 presenze totali e vince il quarto campionato italiano consecutivo e la Coppa Italia. La stagione seguente vince la Supercoppa di Lega, ma subisce un brusco stop per un malore che lo porta a un intervento chirurgico di ablazione al cuore. Una volta recuperato torna in campo vincendo il suo quinto scudetto consecutivo con la Juventus e bissa il double dell’anno precedente.

Nella stagione 2016-2017 vince la terza Coppa Italia consecutiva e il sesto titolo italiano di fila, mentre nella stagione 2017-2018 indossa per la prima volta la fascia di capitano al braccio della Juventus e vince il settimo scudetto consecutivo. Dopo sette anni e quattordici trofei, Stephan Lichsteiner lascia la Juventus a fine stagione.

Gianluigi Ottoni
Gianluigi Ottoni
Mi chiamo Gianluigi e da più di vent’anni sono un giornalista sportivo. Sono orgogliosamente padre di due figli, Michele e Luca, giovani calciatori. Mi occupo principalmente di cronaca calcistica, ma seguo con piacere anche altre discipline.
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