Roberto Tancredi, nato il 30 gennaio 1944 a Montecatini Val di Cecina, è attivo nel campo dell’amministrazione sportiva e un ex giocatore di calcio italiano che ricopriva il ruolo di portiere.
La carriera
Nel 1959, Roberto Tancredi fece il suo ingresso nelle giovanili della Juventus, dopo aver giocato per la squadra Allievi del Solvay Rosignano. Durante la stagione 1962-1963, ebbe l’onore di vincere il titolo di campione d’Italia con la squadra Juniores della Juventus. Successivamente, Tancredi fu prestato al Siracusa, che militava in Serie C, e contribuì in modo significativo alla salvezza della squadra siciliana nel campionato 1964-1965. Nella stagione successiva, si trasferì al Potenza, che giocava in Serie B, ma successivamente fece ritorno in Serie C con la Sambenedettese, con la quale rimase per due stagioni.
Roberto Tancredi torna alla Juve
Nell’estate del 1968, Tancredi fece ritorno a Torino, dove trascorse la sua prima stagione come terzo portiere della squadra, posizionandosi dietro ad Anzolin e Sarti.
Nella stagione successiva, Sarti si ritirò, mentre il portiere titolare Anzolin fu confermato nella squadra. Tuttavia, grazie a un infortunio di quest’ultimo, Tancredi ebbe l’opportunità di giocare come titolare in una partita estiva nel 1969 contro l’Ajax di Johan Cruijff, vicecampione d’Europa. Durante quel match, Tancredi si guadagnò l’apprezzamento dei tifosi e confermò la sua presenza tra i pali, sostituendo il convalescente Anzolin. Il suo esordio in campionato avvenne il 14 settembre 1969, nella vittoria per 4-1 della Juventus contro il Palermo. Dopo solo pochi mesi, Tancredi ottenne la conferma come portiere titolare a discapito del suo compagno di squadra, concludendo la stagione con 25 presenze e solo 16 gol subiti.
Nella stagione 1970-1971, Tancredi fu nuovamente confermato come portiere titolare, trovandosi a guidare una squadra ancora più giovane di lui, prima sotto la guida di Armando Picchi e successivamente, a causa della malattia di quest’ultimo, sotto la direzione di Čestmír Vycpálek. Tancredi accumulò anche esperienza in ambito europeo partecipando alla Coppa delle Fiere, dove la Juventus raggiunse la finale, ma venne sconfitta dagli inglesi del Leeds United a causa della regola dei gol in trasferta, nonostante la loro imbattibilità.
Fine carriera
Dopo un periodo trascorso a Torino, Roberto Tancredi prese la decisione di lasciare la squadra e la maglia numero uno della Juventus nell’estate del 1971. Il testimone da portiere titolare passò a Carmignani, mentre Tancredi decise di rimanere nella Serie A trasferendosi al Mantova. Qui continuò a sfoggiare le sue abilità tra i pali per qualche tempo. La carriera di Tancredi giunse alla sua conclusione nel 1976, dopo aver indossato diverse maglie in varie categorie. Dopo l’esperienza al Mantova, passò alla Ternana, dove giocò nella massima categoria del calcio italiano. Successivamente, si trasferì al Brescia, disputando campionati di serie cadetta. Infine, Tancredi chiuse il suo percorso professionale al Livorno, militante nella terza serie.